Il paniere dell’ortofrutta di eccellenza abruzzese

Un nuovo programma chiamato “Il paniere dell’ortofrutta di eccellenza abruzzese” sarà ufficialmente presentato lunedì 26 giugno alle ore 17:00 ad Avezzano (Palazzo Torlonia). Il programma mira a valorizzare i prodotti di qualità attraverso l’utilizzo di sistemi innovativi, come la blockchain. Alla presentazione saranno presenti il sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, Luigi D’Eramo, e l’assessore regionale all’Agricoltura, Emanuele Imprudente.

Il programma è stato presentato nel luglio 2021 dal Distretto Agroalimentare di Qualità (Daq) Prodotti Ortofrutticoli d’Abruzzo ed ha appena ottenuto un finanziamento di 34 milioni di euro dal IV bando dei contratti di filiera e di distretto.

Il presidente del Daq e di Confcooperative Abruzzo, Massimiliano Monetti, insieme a Fabrizio Lobene, presidente regionale di Confagricoltura, e Nicola Sichetti, presidente Cia Abruzzo, daranno il benvenuto agli ospiti.

“Le azioni previste nel programma di distretto mirano a superare le attuali sfide del settore ortofrutticolo regionale, concentrandosi sulla valorizzazione dei punti di forza di un sistema produttivo che si basa su un patrimonio rurale di grande eccellenza caratterizzato da importanti tradizioni e valori”, spiega Monetti.

Il programma conta la partecipazione di circa 45 aziende, di cui 7 cooperative, che fanno parte del Distretto. Si focalizza sull’innovazione e sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale, in linea con le attuali politiche europee della Farm to Fork.

“La finalità delle azioni”, spiega Manlio Cassandro, presidente della società di consulenza responsabile del progetto, “è massimizzare il valore aggiunto dei prodotti tipici e di qualità presenti nel territorio del distretto. Per aumentare la competitività della filiera ortofrutticola regionale, è necessario adottare strategie innovative sia a livello di prodotto che di processo e promuovere la commercializzazione dei prodotti tramite un portale di e-commerce e il miglioramento della tracciabilità delle produzioni attraverso la tecnologia della blockchain”. Nel quadro del programma di distretto, che avrà una durata di quattro anni, saranno inoltre finanziate azioni volte a implementare strategie colturali sostenibili, al fine di contribuire al miglioramento della sostenibilità economica ed ambientale delle produzioni di filiera, conclude Cassandro.

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