Muore di SLA Paolo Innocenti, noto chirurgo della clinica Villa Serena

Muore di SLA Paolo Innocenti, il medico chirurgo che, prima di ammalarsi di SLA, lavorava presso la casa di cura Villa Serena di Città Sant’Angelo. Ricoverato nel reparto di urologia a Pescara, non ce l’ha fatta a superare due interventi chirurgici per arginare un’emorragia vescico-uretrale.

Muore di SLA Paolo Innocenti, luminare della Clinica Chirurgica teatina

Il dott. Paolo Innocenti prese servizio nella Facoltà di Medicina teatina nel 1988, quando, con la qualifica di associato, vinse il concorso per l’insegnamento di Chirurgia Generale. A Chieti è stato allievo di un altro grande medico, il professor Giuseppe Gozzetti. Successivamente svolse il ruolo di aiuto del professor Napolitano nel reparto di Patologia Chirurgica.

Sotto la sua guida, il Dipartimento di Chirurgia della ASL Lanciano Vasto Chieti e la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale dell’Ateneo d’Annunzio hanno ottenuto successi e riconoscimenti, soprattutto da parte dei pazienti. Il professor Innocenti è stato sempre al passo con i tempi, seguendo l’evolversi della medicina per renderla sempre più capace di rispondere alle esigenze della comunità.

Si ricorda che si deve a lui e alla sua equipe, nel 2014, il primo intervento in Abruzzo per curare un cancro allo stomaco con l’uso di un robot. Una svolta importante per la cura dei tumori, grazie all’avvento della chirurgia robotica, che rappresenta davvero la nuova frontiera della medicina. L’applicazione di questa tecnica ha offerto ai pazienti del territorio nuove possibilità di curarsi, senza dover ricorrere agli ospedali fuori regione.

Aveva scoperto la SLA nel 2022

Paolo Innocenti si è laureato a Bologna nel 1970 in Medicina e Chirurgia. Dopo una lunga carriera tra università e sanità, nel novembre del 2016 ha lasciato la direzione del Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Sperimentali e Cliniche dell’Università d’Annunzio, oltre a quella di direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale.

Il dottore ha scoperto la SLA nel 2022: una forma particolarmente aggressiva di sclerosi laterale amiotrofica, che lo ha portato a sottoporsi a tracheotomia e inserimento della PEG nel giro di pochi mesi. Dopo l’intervento, venne ricoverato a Villa Pini per la riabilitazione respiratoria.

Una malattia crudele, che lo ha riportato a casa i primi di marzo del 2023. Seguito dal servizio di assistenza domiciliare integrata, ha sempre avuto accanto la moglie Adele Baiocchi. A causa delle complicanze della SLA, Paolo Innocenti, originario dell’Emilia-Romagna, si è spento il 15 febbraio 2025, lasciando la moglie e l’intera comunità.

L’associazione ISAV si stringe al dolore che ha colpito la sua famiglia.

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