La ricercatrice Pescarese Dott.ssa Marialucia Amadio è la coordinatrice scientifica dell’Erimi Archeological Project. Il team di archeologi dell’Università di Siena che a Cipro ha scoperto un’area sacra di ben 4.000 anni fa. Il tutto accade a pochi giorni da un’altra importante scoperta in Azerbaijan da parte di un team dell’Università di Catania e il CAMNES di Firenze. Una mensa risalente a 3.500 anni fa, con tanto di stoviglie di ceramiche e alloggiamenti di molti bracieri.
La ricercatrice Pescarese, Marialucia Amadio, è la coordinatrice di tutto il progetto a Cipro
La Dott.ssa Amadio ha una formazione in archeologia sociale e un fortissimo expertise nell’archeologia del Mediterraneo, grazie a collaborazioni con progetti internazionali in Italia, Libia ed Egitto.
La Amadio ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università di Reading (Regno Unito) con una tesi sull’architettura e l’urbanizzazione a Cipro nell’età del bronzo. Inoltre può vantare una conoscenza approfondita dell’archeologia di Cipro, che ha sviluppato durante la decennale esperienza come membro leader del progetto archeologico italiano nel sito medio cipriota di Erimi-Laonin tou Porakou.
Oltre alle collaborazioni sopracitate, la Amadio, orgoglio pescarese, è stata ricercatrice presso il Weizmann Institute di Rehovot, in Israele, presso l’Università di Torino e Pisa e presso l’Università di Ghent, in Belgio. Dal prossimo settembre sarà impegnata come ricercatrice all’Università di Siena.
Un santuario di ben 4.000 anni fa
Per quanto riguarda la scoperta archeologica si tratta di un piccolo santuario situato all’interno di un complesso artigianale, dove una comunità di abili tessitori viveva e lavorava. Ma la vera chicca è un misterioso monolite (pezzo di roccia che può assumere diversi significati come per esempio un monumento). Alto 2,3 metri, rappresenta ancora un enigma per gli archeologi.
Gli scavi sono iniziati nel 2009. L’obiettivo è quello di studiare l’organizzazione sociale delle comunità del medio bronzo a Cipro prima dello sviluppo urbano sull’isola. Ai microfoni di Radio ISAV, Marialucia, ha anche affermato di voler approfondire anche il ruolo della donna in un’epoca antecedente alla nascita di Cristo.
Gli scavi sono guidati dal Professore Luca Bombardieri direttore della missione, che collabora con il Dipartimento delle antichità di Cipro ed il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.