5×1000 a ISAV. Quest’anno più che mai abbiamo bisogno di aiuto. I casi di Sla nella nostra Regione aumentano vertiginosamente. I pazienti e le famiglie hanno bisogno sempre di più di un punto di riferimento territoriale. Un organo capace di assistere a trecento sessanta gradi chi purtroppo quotidianamente combatte questa malattia. ISAV nasce da una storia vera (clicca qui per vederla e ascoltarla) e spesso, in tantissime occasioni sopperisce alle mancanze del pubblico per alleviare la sofferenza di chi combatte una malattia che non ha una cura: la sclerosi laterale amiotrofica (Sla).
5×1000 a ISAV perché donarlo?
Tante sarebbero le motivazioni per cui destinare il tuo 5×1000 ad ISAV. Vogliamo partire dal descrivere una malattia che è ben diversa da quello che può essere per esempio un tumore. La Sla non ha cure e non fornisce nemmeno percorsi clinici capaci di rallentarla, bloccarla o quantomeno di dare una piccola speranza a chi ne é colpito.
In più a differenza di un tumore, si piomba da subito in un drammatico incubo psicologico. Fin dal momento della diagnosi, medici, pazienti e famiglie rimangono impotenti verso il declino particolarmente aggressivo della malattia. Una guerra che si combatte silenziosamente senza armi. I casi dagli anni 2000 sono triplicati passando da 3/4 ogni 100.000 abitanti a 11/12 ogni 100.000 abitanti.
Le famiglie oltre la sofferenza data dalla malattia, si trovano a combattere contro la poca assistenza del settore pubblico e la tanto odiata burocrazia. Le energie si concentrano non sul persona cara malata ma su come correre da un ufficio all’altro per cercare di risolvere questioni che di diritto dovrebbero essere date a chi soffre in maniera disumana.
In 7 anni ISAV è stata in 41 Comuni Abruzzesi, assistendo 180 malati di SLA
ISAV fin dalla sua fondazione, 3 maggio 2017, ha creato una struttura capace di assistere i pazienti a domicilio. In Abruzzo però solo dal periodo covid-19 si è iniziato a parlare di servizi home-care. Tra l’altro non ancora attuati. Ed è proprio perché i servizi dell’associazione si svolgono quasi tutti a domicilio del paziente, che ISAV è stata fisicamente innumerevoli volte in 41 Comuni Abruzzesi.
ISAV si occupa di tutto: consegna e ritiro di medicinali, supporto psicologico per malati e caregiver, consegna traverse, pannoloni e materiale sterile, trasporti dei pazienti alle visite e nelle attività ricreative. ISAV inoltre ha incontrato personalmente assistenti sociali di ogni territorio, sindaci, asl territoriali, referenti e operatori dell’Adi, gli ambiti distrettuali. L’associazione è stata in 41 comuni tra cui in quelli dove è difficile arrivare. Per esempio Montazzoli, Torricella Peligna, Frisa, Montorio al Vomano, Montenerodomo.
In totale i Comuni dove l’associazione ha operato e continua ad operare sono 41. Oltre a quelli menzionati ci sono: Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Mosciano Sant’Angelo, Campli, Martinsicuro, Teramo, Atri, Pineto, Silvi, Castellato, Castiglione Messer Raimondo, Pescara, Montesilvano, Pianella, Cepagatti, Rosciano, Montebello di Bertona, Lettomanoppello, Manoppello, Torre de’ Passeri, Tocco da Casauria, Caprara D’Abruzzo, Spoltore, Città Sant’Angelo, Chieti, Francavilla al Mare, Ortona, Rapino, Fossacesia, Casoli, Torricella Peligna, San Giovanni Teatino, Fara Filiorum Petri, Fara San Martino, Rocca San Giovanni, Santa Maria Imbaro.
180 pazienti in 7 anni dalla sua fondazione. Conosciamo a memoria le esigenze e le necessità di cui la Sla ha bisogno. Ed ecco perché veniamo coinvolti a livello nazionale nei convegni più importanti. E su Radio ISAV vengono ospitati anche i migliori neurologi italiani.
Con il tuo 5×1000 garantiamo servizi indispensabili
Nella tua dichiarazione dei redditi ci può essere lo spazio per la solidarietà. Inserendo il codice fiscale 91 14 22 30 688 intestato a Io Sono Ancora Vivo “Doni un sorriso a chi sorride solo con gli occhi”.
Grazie al tuo contributo possiamo continuare ad usufruire di un doblò attrezzato per i malati. Ci possiamo garantire di acquistare presidi e materiale da tenere in magazzino per le urgenze. Con il tuo aiuto paghiamo 3 psicologi, 1 massaggiatore, un’operatrice dello sportello di ascolto, 1 avvocato, 1 autista.
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