Pay-donation è l’innovativo modello di business pensato nel 2022 dall’associazione ISAV e adottato dalla società benefit Radio ISAV. Il Pay-donation è rivolto alle aziende che oggi redigono il bilancio sociale e a quelle che costruiscono la propria brand reputation investendo nel sociale e nella sostenibilità. Scopriamo di più nell’articolo in cosa consiste il meccanismo citato.
Pay-donation per promuoversi attraverso l’attività sociale
Il concetto di Pay-donation ruota attorno ad un’altra missione aziendale: la responsabilità sociale d’impresa. Un macro concetto che va modellato sulla base delle attività sociali che le stesse aziende mettono in piedi o finanziano. Certo è che non tutte le aziende hanno personale, mezzi e tempo per creare internamente i propri progetti sociali e/o sostenibili.
Cosicché tante imprese aderiscono a progetti sociali e/o sostenibili già esistenti. Con l’implicazione che risulta difficile trovare le giuste attività da finanziare. Non solo per valutarne la serietà e l’onestà che si cela dietro un progetto (vedi il caso Chiara Ferragni, clicca qui). Ma soprattutto per valutarne il rendimento e l’impatto generato.
Avere la misura dell’impatto sociale generato è un indice imprescindibile per poter capire quanto lo stesso progetto sia efficace. Ecco perché è stato necessario per Radio ISAV adottare un modello di business basato sul Pay-donation: trasparente, puntuale, competitivo, remunerativo e controllato.
La costruzione dell’indice SROI non basta per scegliere i migliori progetti sociali e/o sostenibili
Gli obiettivi di un progetto sociale per essere efficaci devono solitamente essere molto specifici. Più sono precisi gli obiettivi, meglio si valutano gli impatti. Ecco che divengono fondamentali indicatori come l’indice SROI. Il ritorno sociale dell’investimento fatto, è essenziale per capire quanto 1 euro investito possa valere socialmente nella comunità.
L’intento di ISAV e Radio ISAV è quello di superare o meglio ampliare lo SROI. Nel tener conto della costruzione dell’indice, Radio ISAV ha per esempio individuato (secondo l’Agenda ONU 2030) 3 obiettivi specifici oltre quello generale di sostenere economicamente gli studi dei figli dei pazienti Sla in vita o defunti.
I 3 obiettivi specifici sono: non gravare economicamente sul bilancio familiare, consentendo così al paziente-familiare di avere più risorse economiche da destinare alla propria assistenza privata, responsabilizzare i ragazzi nel proseguire gli studi riducendo il fenomeno dell’abbandono scolastico collegato al lutto, fornire maggiori stimoli ai ragazzi al fine di migliorare l’andamento medio scolastico.
Secondo quanto appena descritto, ad oggi Radio ISAV vanta un indice SROI di 1,32. Ciò vuol dire che per 1.000,oo euro investiti/donati, il ritorno economico/sociale per l’azienda sarà di 1.320,00 euro.
Pay-donation per la tua brand reputation
Possiamo quindi affermare che le aziende e gli enti che valutano i progetti sociali e/o sostenibili da finanziare, hanno bisogno anche di altri strumenti per poter decidere con consapevolezza. E’ per questo che parliamo di Pay-donation.
Una nuova forma di business che è benefit. Nella sostanza chi investe o realizza un progetto sociale e/o sostenibile al tempo stesso dona. In sintesi investimento=donazione. Il modello permette di raggiungere simultaneamente più obiettivi. Si effettua un investimento in servizi pubblicitari, che però ha totalmente il valore della donazione.
Le aziende che investono/donano con questo modello di business (Pay-donation) garantiscono un servizio per la comunità. Inoltre migliorano la qualità di vita delle persone che vivono nel territorio dove l’impresa opera. Valorizzano il proprio operato nei confronti di dipendenti, fornitori e clienti. Acquisiscono una sana visibilità sul territorio. Possono fornire a chiunque il report annuale dettagliato (inviato da Radio ISAV) dei risultati ottenuti tra le campagne pubblicitarie e l’aiuto sociale.
Pay-donation: un innovativo modello d’investimento nel sociale che migliora a 360° la tua brand reputation
